La seconda edizione del Morbegno Alps’ Festival si è conclusa con un’ottima partecipazione e numerosi riscontri positivi. La manifestazione ha animato il centro di Morbegno con incontri, eventi culturali e momenti di festa, confermandosi un appuntamento che unisce montagna, comunità e prospettive future.
Un Festival per Tutti
Il Festival ha saputo attrarre un pubblico variegato, comprendente studenti, famiglie, appassionati e operatori del settore. Sono state offerte molteplici occasioni di approfondimento sulla cultura alpina, sull’ambiente e sull’alpinismo, affiancate a momenti di socialità nel cuore della città. Gli incontri con i protagonisti del mondo montano, dalla serata in onore di Renato Casarotto a quella dedicata agli Alpini, hanno riscosso particolare successo. Da segnalare anche le serate dedicate alle Guide del Parco delle Orobie Valtellinesi e la proiezione del docufilm “I cento giorni” che ha esplorato la vita in alpeggio.
Le visite guidate al centro storico, curate dagli studenti dell’Istituto Saraceno, hanno ottenuto un’ottima risposta, così come il Cinema Sferico con il film “La notte polare”, che ha registrato il tutto esaurito per tutti e quattro i giorni della manifestazione.
Il Festival ha offerto anche momenti di festa e tradizione, come la sfilata inaugurale con le mascotte olimpiche Milo e Tina, accompagnate dai gruppi folk di Livigno e Gerola, dalla Bandella e dalle società sportive locali. A chiudere le attività del weekend, la sfilata del 5° Reggimento Alpini insieme alla Fanfara, che ha coinvolto cittadini e visitatori.
“Siamo estremamente soddisfatti di questa edizione del Morbegno Alps’ Festival – ha dichiarato Anna Gusmeroli, Vice Sindaco di Morbegno. – La collaborazione con le associazioni, le realtà locali e la cittadinanza è stata straordinaria: il pubblico ha partecipato numeroso e con grande entusiasmo a tutte le iniziative in programma. Un ringraziamento sentito va a relatori, ospiti, volontari, scuole, partner e sponsor, tra cui Regione Lombardia, main sponsor grazie al bando Lombardia Style, e a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte con passione e impegno. Un grazie speciale va al pubblico, vero protagonista del Festival, che con la sua presenza ha dato senso e forza a ogni proposta”.
Il Morbegno Alps’ Festival si conferma, quindi, non solo come evento ma come un progetto culturale che pone al centro il valore della montagna. Rappresenta uno spazio di opportunità, lavoro, identità e visione per il futuro, specialmente per le nuove generazioni.
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Lo sguardo resta rivolto verso il futuro, con solide radici nel territorio, tra mostre, cultura e tradizione. Le esposizioni “Neve e identità: il secolo bianco della Valtellina” e “0° a 5000 m” rimarranno visitabili rispettivamente fino al 28 dicembre e al 6 gennaio, curate da Loredana Senna e Beba Stoppani.
Il Morbegno Alps’ Festival è un evento organizzato dal Comune di Morbegno, in collaborazione con partner locali e provinciali, e con il sostegno di Regione Lombardia.