Presidio Polfer

La Camera approva il presidio Polfer permanente a Sondrio

Il voto unanime sostiene la proposta del Partito Democratico per garantire sicurezza

La Camera approva il presidio Polfer permanente a Sondrio

Questa mattina, la Camera dei Deputati ha votato all’unanimità a favore dell’Ordine del Giorno presentato dall’on. Vinicio Peluffo e dall’on. Silvia Roggiani, Segretaria regionale del PD Lombardia. L’obiettivo è impegnare il Governo a mantenere un presidio stabile e permanente della Polfer presso la stazione di Sondrio.

Un passo decisivo per la sicurezza

L’iniziativa è stata elaborata in collaborazione con la segreteria provinciale del Partito Democratico di Sondrio, che da tempo richiede una soluzione definitiva e strutturale.

Il presidio della Polfer, riattivato il 1° dicembre 2025, rappresenta una risposta alle esigenze storiche del territorio e un elemento fondamentale per la sicurezza di una tratta ferroviaria strategica, utilizzata da lavoratori, studenti e turisti. Tale linea, che prevede un incremento dei flussi internazionali in vista delle Olimpiadi Milano–Cortina 2026, presenta anche specificità geografiche e infrastrutturali che necessitano di un monitoraggio costante. Le organizzazioni sindacali della Polizia hanno sottolineato l’importanza di garantire continuità, adeguatezza dell’organico e tutele operative per gli agenti.

L’Ordine del Giorno accolto dall’aula legislativa richiede al Governo di integrare il presidio nella pianta organica della Polizia Ferroviaria, fornendo le risorse necessarie per garantire un organico adeguato, mezzi, formazione e turnazioni. È stato inoltre sottolineato l’importante ruolo della presenza di agenti a bordo dei treni e la necessità di coordinarsi con Regione Lombardia, RFI, Trenord ed enti locali per migliorare la sicurezza ferroviaria in Valtellina.

«L’approvazione della Camera rappresenta una vittoria significativa per la comunità della provincia di Sondrio», ha dichiarato Michele Iannotti, segretario provinciale del PD. «La Polfer è un presidio essenziale per una linea ferroviaria che funge da dorsale interna e asse turistico, nonché come linea di confine con la Svizzera. Mantenere un presidio Polfer significa garantire prevenzione e interventi tempestivi su un’infrastruttura complessa, utilizzata quotidianamente da migliaia di persone. La sicurezza ferroviaria richiede una presenza visibile e operativa dello Stato. Un presidio stabile implica anche agenti a bordo dei treni, fondamentale per la tutela di studenti, lavoratori e turisti lungo l’asse Tirano–Sondrio–Lecco–Milano. Ringrazio il gruppo parlamentare del PD e in particolare gli onorevoli Peluffo e Roggiani per aver reso concrete le richieste del territorio. Ora il Governo deve onorare gli impegni presi.»

«Siamo soddisfatti per l’accoglimento dell’Ordine del Giorno», ha affermato l’on. Vinicio Peluffo. «Questo risultato è frutto di un lavoro condiviso con il PD di Sondrio e con una comunità che ha manifestato chiaramente il bisogno di un presidio stabile, non legato a eventi temporanei. La riapertura del presidio Polfer è stata cruciale, ma ora il Governo deve assicurare che si tratti di una misura duratura, non provvisoria in vista delle Olimpiadi. La sicurezza ferroviaria in Valtellina richiede un’organizzazione strutturata, un adeguato organico e la formazione continua per gli agenti, anche sui convogli. Abbiamo un impegno formale assunto davanti al Parlamento e vigileremo affinché le decisioni di oggi si traducano in risultati concreti per i cittadini.»

«L’approvazione dell’Ordine del Giorno invia un segnale politico forte», ha aggiunto l’on. Silvia Roggiani. «Il Parlamento ha chiarito che la sicurezza ferroviaria in Valtellina non può essere considerata un’emergenza temporanea. Il presidio Polfer deve essere permanente, dotato di un organico adeguato e strumenti idonei per operare lungo l’intera linea, compresi i treni. Grazie al PD, oggi il Governo si è impegnato su punti chiari: no alla chiusura post-2026, sì al consolidamento nella pianta organica e sì alle risorse necessarie. Tuttavia, ci assicureremo che le parole si traducano in fatti; non permetteremo che un impegno così importante diventi una promessa disattesa. Il PD monitorerà attentamente ogni fase.»

Peluffo, Roggiani e Iannotti esprimono grande soddisfazione per un risultato politico che rafforza la sicurezza nella provincia di Sondrio, superando la logica emergenziale legata alle Olimpiadi 2026, e avviando una programmazione stabile e strutturata per il futuro del territorio e della sua rete ferroviaria.