Un sistema di segnaletica chiaro e accessibile permette agli utenti di orientarsi con facilità all’interno della Biblioteca Rajna. I recenti lavori di rinnovamento, finanziati da Regione Lombardia, hanno avuto come obiettivo principale il miglioramento dell’accessibilità e dell’inclusione degli spazi.
Progetto per una biblioteca inclusiva
Il progetto culturale, intitolato “In cammino tra i libri: segnaletica per una biblioteca più accessibile”, è stato avviato nell’aprile scorso con il supporto del Comune di Sondrio nell’ambito dell’Avviso Unico Cultura 2025. «Siamo grati a Regione Lombardia per il contributo ricevuto attraverso l’Avviso Unico per la Cultura 2025 e per l’attenzione verso i luoghi della cultura – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta – Grazie a questo intervento, la nostra biblioteca è diventata più accessibile e fruibile, mantenendo il fascino di un palazzo storico».
La nuova segnaletica comprende cartelli, totem, paline e calamite alfabetiche di facile lettura, sostituendo i precedenti sistemi di indicazione. Questo miglioramento nella qualità dell’accesso potenzia il diritto alla cultura e promuove l’inclusione di tutti i cittadini, anche quelli con disabilità, mediante l’uso di caratteri ad alta leggibilità e l’ottimizzazione della sicurezza e dell’efficienza degli spazi. Inoltre, l’iniziativa ha reso le risorse culturali e educative più fruibili, supportando così un apprendimento continuo e un maggior sviluppo culturale per un pubblico sempre più ampio. Gli ambienti rinnovati si presentano ora più moderni e stimolanti, incentivando l’interesse per la cultura e la lettura.
Parallelamente, è stato realizzato un nuovo sistema di illuminazione a basso consumo con lampade a LED, comprendente anche un’illuminazione di emergenza e miglioramenti nell’efficienza energetica dei depositi al piano seminterrato. L’impianto di illuminazione al piano rialzato è stato adeguato, garantendo così una visibilità e una sicurezza ottimali, oltre a un’accessibilità migliorata e una conservazione adeguata del patrimonio bibliografico, riducendo gli sprechi energetici e rispettando le normative vigenti.